Business Transformation per migliore competitività

Come trasformare le aziende per migliorare la competitività: approccio e consigli da BluPeak

In natura nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma. Anche le aziende che vogliono essere competitive nel mercato devono poter essere resilienti e trasformarsi seguendo gli eventi.

In questo articolo sono riassunti i passaggi principali dell’intervento di Stefano Setti e Andrea Calisti in occasione dell’evento organizzato il 9 novembre 2023 da Blulink srl per la Giornata Mondiale della Qualità a cui BluPeak Consulting è stata invitata a partecipare.

Il cambiamento, qualsiasi contesto si consideri, è come scalare una vetta. Alla fatica e ai pericoli della salita segue – arrivati in cima – la possibilità di spaziare con lo sguardo oltre limiti ritenuti fino a poco prima insormontabili. Cambia la concezione dello spazio e cambia la percezione che si ha sul paesaggio, il modo di apprezzarne e valutarne i contorni e le caratteristiche.

Tuttavia, non ci si può fermare sulla cima. È necessario ritornare alla propria dimensione di quotidianità, agli impegni e alle sfide correnti. In questo ritorno è però importante fare tesoro dell’esperienza fatta, ricordando quanto visto in vetta e applicando quanto appreso durante la salita.

Il concetto di trasformazione è strettamente collegato a quello di cambiamento. Trasformarsi vuol dire, ad esempio, cambiare forma, aspetto, struttura, attuare una metamorfosi spesso irreversibile e che, comunque, anche nel caso in cui si possa tornare indietro, lascia sempre delle tracce in chi la subisce.

Per le aziende, trasformarsi vuol dire mettersi in discussione, ripensare processi, organizzazione, logiche di prodotto/servizio in funzione di spinte che possono provenire dall’interno o dall’esterno dell’impresa (dai cosiddetti stakeholders di riferimento, come dal mercato).

Voler intraprendere una Business Transformation con successo richiede all’imprenditore o alla direzione aziendale un orientamento al cambiamento basato su una vision chiara del futuro e di come l’azienda intenda affrontarlo e posizionarsi nelle evoluzioni del contesto in cui opera.

La Business Transformation è un processo che comporta:

  • cambiamenti anche radicali;

  • innovazioni di processo e organizzative;

  • costruzione di una nuova identità aziendale.

Dal punto di vista metodologico, i Sistemi di Gestione (ad esempio per la Qualità, l’Ambiente, la Salute e Sicurezza, l’Energia) e le relative norme italiane e internazionali di riferimento rappresentano un utile supporto per valutare la situazione as is dell’azienda e decidere il percorso da intraprendere.

Nella propria modalità di lavoro, BluPeak ha sviluppato un approccio che, partendo da una prima analisi delle componenti aziendali, consente di:

  • individuare gli aspetti strategici che caratterizzano l’organizzazione e i processi aziendali;

  • stabilire/migliorare i collegamenti e i flussi per ottimizzare le prestazioni e le interazioni.

Come nello studio delle costellazioni, si cerca di unire diversi punti di riferimento per far emergere un disegno preciso.

Questo approccio è basato sulla combinazione di diverse Aree (zone di intervento) e Discipline (insiemi strutturati di competenze, saperi) in un Framework che BluPeak ha sviluppato combinando le esperienze maturate negli anni dal Team di esperti in Business Transformation che operano al servizio delle imprese e che consente di strutturare la trasformazione in modo da poter cogliere gli aspetti strategici sui quali costruirla, al fine di arrivare a un risultato finale che sia in linea con le aspettative e le attese.

Applicando questo modus operandi, sono state condotte diverse trasformazioni, che hanno riguardato, ad esempio, una ristrutturazione dell’organizzazione aziendale (organigramma, ruoli, responsabilità e consapevolezza da parte delle persone) o la costruzione di una struttura di presidio e conservazione delle competenze (Academy).

In BluPeak siamo convinti che questo approccio permetterà di accompagnare efficacemente le imprese anche per affrontare le sfide che l’evoluzione dei contesti e delle tecnologie impongono alle aziende di successo.

In primo luogo, la sfida della sostenibilità, la cui dimensione ha ormai a pieno titolo affiancato quella strettamente finanziaria nella valutazione della solidità e della competitività di un’azienda svolta dagli operatori finanziari e dagli stakeholders. Il reporting sulle dimensioni ESG (Environment, Social, Governance) rappresenta un documento di riferimento che dovrà essere redatto dalle aziende seguendo specifici standard di riferimento e che influirà sul rating dell’impresa in modo analogo ai dati di bilancio.

In secondo luogo, anche se di pari importanza, l’evoluzione tecnologica. Il paradigma dell’Industria 4.0 è stato superato dal modello Industria 5.0 nel quale vengono posti in evidenza anche gli aspetti legati non solo all’automazione, ma anche alla sostenibilità, alla centralità della persona e alla resilienza/adattabilità. L’Intelligenza Artificiale è sempre più pervasiva in diversi ambiti di attività, non solo per l’analisi dei dati e il supporto alle decisioni, ma anche per la creazione di contenuti senza l’intervento di componenti umane. 

L’impiego dell’IA ha sicuramente dei benefici, come per esempio:

  • consente di liberare ore da dedicare ad attività maggiormente strategiche e a valore aggiunto;

  • permette un controllo più efficiente ed efficace di grandi quantità di dati a beneficio di processi aziendali quali la Ricerca & Sviluppo, la Progettazione, la Produzione e la Supply Chain;

  • assicura un migliore coordinamento delle risorse e un’automatizzazione delle attività di routine.

Secondo uno studio della Fondazione Ambrosetti, condotto in collaborazione con Microsoft, l’utilizzo dell’IA permette a parità di risorse investite una maggiore creazione di valore aggiunto e, a parità di risultato atteso, un considerevole risparmio in ore di lavoro. Queste affermazioni sono sostenute dal fatto che circa il 70% delle aziende che hanno utilizzato l’IA dichiara di aver migliorato la produttività.

In conclusione, come abbiamo visto, il contesto è estremamente dinamico, i cambiamenti sono continui e richiedono alle aziende di aggiornare costantemente le proprie strategie. In questa situazione è importante, come detto, avere una visione chiara del percorso e degli obiettivi che si intendono raggiungere, ma anche dotarsi di metodologie e di un supporto efficaci e mettere le persone al centro delle analisi e delle evoluzioni, mantenendo il focus su queste risorse, sempre strategiche per le aziende.

Stefano Setti, CEO & Founder di BluPeak 

Andrea Calisti, Business Transformation Expert del Team BluPeak

BLUPEAK - IL BUSINESS È CULTURA ORGANIZZATIVA